Con carbossiterapia definiamo l’utilizzo di anidrite carbonica medicale (CO2) somministrata per via sottocutanea e intradermica, con delle microiniezioni prodotte da un apparecchio autorizzato dal Ministero della Salute che garantisce una erogazione del gas sterile e controllata. Somministrando sottocute gas CO2 con finalità terapeutiche, si ottiene vasodilatazione con aumento del lettovascolare del microcircolo locale, aumento dell’utilizzazione di O2 legato all’effetto Bohr, ed un netto miglioramento del metabolismo locale. Questo netto miglioramento dei parametri circolatori locali (verificato da Doppler e Laser doppler e con la determinazione del livello di O2 mediante la prova della pressione parziale transcutanea) trova numerose indicazioni specifiche.
La carbossiterapia può essere praticata solo da personale medico. E’ un trattamento sicuro per il paziente, perchè l’anidrite carbonica è atossica e non provoca embolia, in quanto l’organismo umano la produce costantemente, si trova disciolta nel sangue e trasportata dal cricolo venoso, viene eliminata dai polmoni. L’anidrite carbonica è da tempo utilizzata in campo medico sia in chirurgia che nella diagnostica endoscopica. Numerosi studi e ricerche cliniche universitarie hanno verificato che l’anidrite carbonica ha degli effetti benefici su:
- MICROCIRCOLAZIONE: è in grado di riaprire per effetto meccanico i capillari chiusi, riattivare quelli malfunzionanti e aumentare la percentuale di ossigeno nei tessuti migliorando lo stato di malattie come quelle della gamba gonfia e ulcere di varia natura.
- TESSUTO ADIPOSO: rompe le membrane delle cellule grasse (lipoclasia) e riduce gli accumuli di grasso.
- PELLE: aumenta la percentuale di ossigeno nei tessuti migliorando l’elasticità cutanea e quindi il ringiovanimento del derma.
CARBOSSITERAPIA per la cellulite
Utile per il trattamento della cellulite e delle adiposità localizzate sulle coscie, sui glutei e sui fianchi, con l’uso di aghi dal diametro molto piccolo (30G) e quindi non traumatici e poco fastidiosi per il paziente. Il trattamento è fatto in ambulatorio: l’anidrite carbonica è inoculata solitamente alla radice degli arti o nelle zone in cui la cellulite è presente. La frequenza delle sedute è di una alla settimana, per un ciclo di trattamento di 15 sedute. Il trattamento dura 15/20 minuti e il ritorno alle normali attività è immediato.